Il sistema di identificazione e registrazione dei bovini basato sull'utilizzo dei marchi auricolari, l'emissione del documento individuale di identificazione, la registrazione degli animali sul registro aziendale e in banca dati nazionale è regolamentato nell'ordinamento giuridico italiano dal D.P.R. 317/1996 dal D.P.R. 437/2000 e dal Regolamento C.E. 1760- /2000 a cui tutti gli allevatori devono attenersi.
La procedura consente la gestione della movimentazione dei bovini e trasmissione telematica dei dati ai Servizi Veterinari.
Il software prevede la completa automazione per il carico e scarico dei capi mediante lettore ottico, riducendo al minimo la possibilità di errori.
Il legislatore fin dal 1996 aveva previsto la possibilità per il detentore degli animali, figura centrale nella gestione dell'anagrafe bovina, di utilizzare strumenti elettronici per la registrazione dei propri animali.
La gestione informatizzata dell'anagrafe bovina permette il superamento delle difficoltà incontrate da parte degli allevatori, quali il costante aggiornamento del registro di carico e scarico e la riduzione dei frequenti accessi allo sportello dell'A.S.L. che possono comportare lunghi tempi di attesa e notevoli disagi, per comunicare le movimentazioni avvenute in azienda.
In secondo luogo è indirizzata alla riduzione dei ritardi dei Servizi Veterinari nell'inserire in banca dati e nell'archiviare i documenti relativi alla movimentazione.
Infine si dimostra un valido strumento per ovviare al mancato allineamento delle banche dati locali dei Servizi Veterinari, quelle degli altri enti che operano nel settore zootecnico e la banca dati nazionale.
L'adozione della procedura informatica comporta alcune procedure preliminari come l'allineamento dei dati in possesso dei Servizi Veterinari con la realtà anagrafica aziendale, l'adozione di un programma informatico per la gestione aziendale e l'utilizzo dei tracciati record indicati dalle A.S.L. per l'invio dei dati alle stesse o direttamente tramite Internet alla Banca Dati Nazionale con sede a Teramo.
I documenti cartacei non dovranno più essere spediti e dovranno essere conservati in azienda o in un luogo indicato dal detentore.
Il detentore ha l'obbligo di registrare sul pc i movimenti entro tre giorni dall'avvenimento.
Il caricamento dei dati deve avvenire per quanto possibile con un lettore di codici a barre, per ridurre gli errori di lettura e di digitazione. Inevitabilmente dovranno essere riportati i dati obbligatori così come richiesti dal Centro Nazionale Servizi di Teramo che gestisce la Banca Dati Nazionale dell'Anagrafe Bovina.
Al termine del caricamento dei dati dovrà essere prodotta la stampa aggiornata della movimentazione sul registro vidimato.