L'obiettivo globale di Città in Ordine è innanzitutto quello di sviluppare un nuovo modello di gestione di alcune manutenzioni urbane, restituendo orgoglio di cittadinanza e riappropriazione dello spazio pubblico, ovvero risolvendo i piccoli problemi di decoro urbano come caposaldo del senso civico e come atto di responsabilità individuale verso lo spazio collettivo.
La riscoperta dell'ordine e della pulizia deve in tale ottica, diventare premessa alla qualità della vita del luogo dove si abita e deve contribuire a sviluppare vecchie e nuove sensibilità e capacità condivise per affrontare e risolvere problemi collettivi.
Si propone quindi al Sindaco l'istituzione "virtuale" di una sorta di assessorato alle piccole cose che porti a conoscenza diretta dell'amministrazione e in tempo reale, attraverso il sito istituzionale, i piccoli disagi che rappresentano però per la gente lo strumento con cui misurano la capacità a risolvere i problemi di un amministratore.
Con la piattaforma denominata Città in Ordine quindi, con estrema semplicità, il cittadino può segnalare quelle piccole criticità che però per lui rappresentano a volte un serio problema.
L'innovazione è data da alcuni punti: